Ho sbagliato giorno?
No. È solo che ho fretta. Il merito dovete andare a conoscerlo: si chiama Riccardo Cecco.
Ha gli occhi chiari, un mezzo sorriso e l’espressione pacata che ti fa sentire giusta qualunque cavolata tu dica.
Seguo il suo progetto da un bel po’: tra viaggi e una storia di vita per niente banale, è una lettura che consiglio di cuore. Si chiama “La Cantina Dei Dannati” e potete iniziare QUI.
Quando mi ha chiesto di intervistarmi mi sono stupita, ma ne è venuta fuori una chiacchierata bellissima. La trovate su YouTube. Ci sono io che mi nascondo dietro imbarazzatissime risate iniziali e poi, piano piano, mi sciolgo.
E lui, con grazia, tira fuori la me bambina, la scrittura, le neuroscienze, gli incontri e le scelte di vita. E poi anche viaggi, intelligenza artificiale, salute mentale e progetti in cantiere.
Insomma: parlo troppo.
Riccardo poi ne ha anche tirato fuori l’articolo qui sotto, una sua lettura di chi sono io. E mi emoziona. Perché in queste righe sono scrittrice, viaggiatrice, insegnante, neuropsicologa… Addirittura un’anima sensibile 😇
Non credo di essere davvero tutto quello che Riccardo ha visto, ma andate a leggerlo:
Grazie,
Gaia
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Wow! Grazie mille Gaia. Apprezzo moltissimo questo tuo gesto. È stato un piacere chiacchierare con te :) un giorno lo rifaremo!